Il classico della luce diurna.
In architettura è cosa nota: più aumenta la cubatura e più diventa difficile portare la luce naturale nelle parti più interne. LUCE MORBIDA gioca con la luce animando la profondità degli ambienti con le tenui colorazioni del cielo, fino a notte inoltrata. I soffitti e le pareti iniziano a respirare e restituiscono alle persone la libertà dell’aria aperta.
«1988 – la nascita di LUCE MORBIDA. Inizialmente era un apparecchio da incasso quadrato con due riflettori concavi di lamiera bianca. La sorgente, una lampada fluorescente compatta, era coperta da una lamiera perforata. Il corpo illuminante bianco montato su un soffitto bianco dava un’estetica completamente nuova e presto divenne strumento prediletto di molti architetti.»
Harald Schwarzer
Product manager della prima generazione
di LUCE MORBIDA
«Quando ci hanno chiesto di ridisegnare LUCE MORBIDA, una vera icona dell’illuminazione di uffici, non ci siamo soltanto posti il compito di scrivere un nuovo capitolo nella lunga storia del design archetipico di Zumtobel bensì anche quello di cambiare radicalmente il nostro approccio con l’illuminazione degli uffici. Basandoci sugli elementi di design che caratterizzavano le cinque generazioni precedenti di LUCE MORBIDA ne abbiamo interpretato le peculiarità per dare forma all’illuminazione di uffici del futuro.»
Daniel Stromborg
Practice Area Leader, Gensler
Luce naturale e gioco di colore
Più una luce si avvicina alle caratteristiche della natura e più vivace riesce all’uomo. Il perché sia così, è oggetto di studio della scienza. Il fatto che sia così, è cosa che sentiamo in ognuno di noi: con la tenue luminosità di LUCE MORBIDA, con il suo dinamismo che tanto somiglia a quello della natura. Mentre lavoriamo al computer ma anche quando ci piace sentire un’atmosfera, senza fastidiosi riflessi. Volendo con i colori che cambiano come quelli del cielo. Il design ridotto all’essenziale diventa elemento di un’architettura viva. Un elemento che arricchisce il linguaggio dell’architettura con un messaggio chiaro: LUCE MORBIDA.
LUCE MORBIDA infinity
I canali a comandi separati permettono di adattare la luce ad ogni necessità e situazione. Dai due riflettori si diffonde una piacevole luminosità di fondo che rende accogliente l’atmosfera. Accendendo la componente centrale, quella di luce diretta, si creano le condizioni visive perfette sui piani di lavoro.
LUCE MORBIDA evolution
Naturale come la luce del giorno: una luminosità che si diffonde in modo omogeneo e morbido su piani di lavoro, pareti e soffitti. Ne risulta un’atmosfera aperta e vivace che non lascia spazio a ombre opprimenti o abbagliamenti fastidiosi. I punti luce LED sono dissolti perfettamente e rimangono invisibili.
Ottica lenticolare
Le ottiche prismatizzate si presentano con un’omogeneità che non disturba e schermano perfettamente la luce pur raggiungendo i 3500 Lumen di flusso. Il valore UGR < 19 rispetta in pieno quanto previsto dalle normative per i posti di lavoro al computer.
Riflettori
Diffondono una luminosità generale morbida e leggera. Ne deriva un’atmosfera amichevole che mette a proprio agio, senza ombre pronunciate.
Ottica Crystal
La reinterpretazione dell’ottica lenticolare garantisce una luce del tutto priva di abbagliamenti, fino a 4800 Lumen. In altre parole si presta agli ambienti dove servono illuminamenti oltre i 500 Lux oppure dove gli apparecchi vanno molto distanziati uno dall’altro.
Il contrasto con l’emissione diffusa dei riflettori genera accenti di grande efficacia.
Con la scelta di colori ogni architettura diventa più libera di esprimersi. Un apparecchio bianco si fonde col soffitto del medesimo colore, mentre la variante in argento riesce ad armonizzare con il cemento a vista. Se invece occorrono accenti marcati si può scegliere tra il marrone, il nero o l’alluminio anodizzato naturale. I colori opzionali si valutano e si ordinano comodamente nella sezione myLUCE MORBIDA del catalogo online.