“L’amministrazione comunale con il Festival delle luci offre un palcoscenico unico per le imprese illuminotecniche che vogliono mettere in mostra l’eccellenza della loro produzione- spiega il vicesindaco Dario Nardella – Noi vogliamo fare di Firenze il punto di riferimento per l’innovazione tecnologica del settore, con l’attuazione di progetti di qualità che ci permettono, grazie ai contributi degli sponsor e al coordinamento della Silfi, di rendere operativo il Piano comunale di Illuminazione approvato nel 2009. Abbiamo messo in moto un circolo virtuoso, che riesce a rispettare da un lato i vincoli della recente legge di Stabilità, e dall’altro i principi de Patto dei Sindaci per la riduzione delle emissioni inquinanti e la sostenibilità ambientale”. Ed infatti le installazioni definitive, insieme al miglioramento della fruizione notturna dei monumenti, porteranno anche un deciso abbattimento dei consumi energetici.
Info e approfondimenti sulla pagina dedicata in rete civica:www.comune.fi.it/flight2012
I driver di crescita per il futuro rimarranno l’efficienza energetica, lo sviluppo di nuove tecnologie e l’innovazione di prodotto e di applicazione, con un’attenzione particolare alla qualità ed al design. Crediamo in questo modo di poter intercettare le esigenze vere dettate dal contesto economico con il quale ci confortiamo.
Abbiamo cercato di presentare la visione che Zumtobel offre per costruire soluzioni personalizzate in base alle diverse esigenze del cliente, così come speriamo di aver trasmesso il nostro approccio consulenziale al cliente, incentrato su un servizio completo pre e post vendita, che parte con la progettazione della soluzione e si conclude con il servizio di assistenza.
Soluzioni esemplari
Entrambi i progetti hanno convinto sia la giuria che gli ospiti per la completezza dell’approccio architettonico, in dialogo con altre discipline e con le organizzazioni finalizzate al bene comune. Si tratta di progetti che hanno coinvolto coerentemente gli abitanti sia nella fase di pianificazione che in quella esecutiva. “Per noi è un immenso piacere poter premiare due studi che indicano la strada in termini di umanità e sostenibilità. Questi giovani architetti hanno studiato soluzioni esemplari soprattutto per far fronte a problemi sociali, e questo sia nel mondo occidentale che in paesi in via di sviluppo. Al contempo hanno saputo interagire con altri specialisti per trovare idee molto innovative”, ha sottolineato Harald Sommerer, CEO del gruppo Zumtobel, complimentandosi con i vincitori del premio.
Per informazioni sul Zumtobel Group Award e sui progetti premiati consultate: » www.zumtobel-group-award.com
Ogni prodotto highlight è accompagnato da una foto e da un compatto testo descrittivo, oltre che da links per entrare in ogni dettaglio.
» Vai agli highlights autunno 2012 presentati sul sito.
» Cliccate qui per scaricare gli highlights come catalogo in formato PDF.
Zumtobel. La luce.
Milano, ottobre 2012 - Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano presenta dal 17 novembre 2012 al 3 febbraio 2013 la mostra “ALBERTO GARUTTI. Didascalia”, la prima retrospettiva dell’artista italiano tra i più rilevanti della scena artistica contemporanea.
La mostra, curata da Paola Nicolin e Hans Ulrich Obrist, è un arcipelago di oltre 30 opere di differente natura: una serie di lavori storici, una nuova produzione concepita appositamente per il PAC, alcune riattivazioni di opere recenti e i modelli di progetti mai realizzati, sono raccolti in uno spazio istituzionale al fine di ricostruire il lavoro di Garutti attraverso le sue opere più significative.
L’esposizione è attraversata da una molteplicità di linguaggi che vanno dalla fotografia alla scultura, dalla scrittura all’installazione, dal disegno al suono, dal video alla pittura, dalla conversazione all’insegnamento. Il percorso espositivo traccia così, per la prima volta, l’evoluzione spesso sorprendente della ricerca dell’artista dagli anni Settanta ad oggi. I lavori di Garutti sono opere in grado di innescare meccanismi di partecipazione e dialogare a più livelli con differenti tipologie di pubblico, così come con le istituzioni politiche ed economiche della città. Quella al PAC è dunque una mostra-paesaggio nella quale lo spettatore è invitato a costruire nuove relazioni e percorsi tra le opere, gli oggetti, le immagini e i frammenti in esposizione.
“Con questa mostra il PAC conferma il proprio ruolo di sede espositiva di grande prestigio e di livello internazionale – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Stefano Boeri – La selezione accurata della produzione di un grande artista come Alberto Garutti, infatti, unita ad una curatela di alto profilo, realizza una proposta culturale di eccellenza nel panorama non solo milanese, ma internazionale”.
ALBERTO GARUTTI. Didascalia
17 NOVEMBRE 2012 - 3 FEBBRAIO 2013
mostra promossa e prodotta da
Comune di Milano | Cultura, Moda, Design
PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
a cura di
Paola Nicolin e Hans Ulrich Obrist
Sede
PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
Via Palestro, 14 Milano
INGRESSO GRATUITO
Informazioni:
Tel. 02 88446359
www.comune.milano.it/pac
facebook.com/pacmilano
Ufficio Stampa Mostra
Studio Pesci, Sara Zolla
Cell. 335 1990469
Tel. 051 269267
Ufficio stampa Comune di Milano
Elena Conenna
Tel. 02 88453314
Al centro dell’evento il progetto della nuova sede centrale di Salewa, brand di livello internazionale dell’abbigliamento e attrezzatura per la montagna ed il tempo libero.
E l’interesse verso questi temi è testimoniato dal successo di pubblico e di critica che gli eventi hanno riscontrato. Quasi trecento gli ospiti, clienti e professionisti, che con curiosa attenzione hanno seguito il talk show moderato da Luca Carminati di Voltimum e animato dall’architetto Filippo Pagliani partner dello studio milanese Park Associati, dall’Ing. Martina Demattio dell’Agenzia CasaClima di Bolzano, da Gabriele Frasnelli partner di Energytech ed infine da Stefan Rainer, country manager di Salewa in Italia.
Ospite d’eccezione della tappa milanese, Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp, che ha entusiasmato la platea con una visione appassionata e suggestiva del suo lavoro e delle motivazioni che hanno spinto il Gruppo a costruire la nuova sede: offrire ai dipendenti ed alla città di Bolzano una nuova casa ed uno spazio libero, pubblico, in cui potersi incontrare, fare un’arrampicata, prendere un aperitivo ai piedi di un edificio che produce più energia di quanto consuma e diventa punto di riferimento per una nuova socialità nella parte industriale della città.
E per Zumtobel un riconoscimento pieno come partner affidabile, innovatore e sostenibile nel ricercare sempre le soluzioni di luce migliori.
Collezionare il Novecento. Claudia Gian Ferrari, collezionista, gallerista e storica è il primo appuntamento di un ciclo di mostre dedicate a importanti collezioni e collezionisti milanesi che hanno al centro delle loro raccolte opere dell’arte del XX secolo.
Claudia Gian Ferrari a partire dagli anni ottanta è stata una figura di riferimento nella scena culturale milanese attraverso l’attività della storica galleria Gian Ferrari, ereditata dal padre, e la curatela di importanti mostre sull’arte del secolo scorso, tra le altre si rammentano quelle dedicate a Arturo Martini e al gruppo di Novecento.
Questa esposizione costituirà l’occasione per presentare il considerevole nucleo di opere della collezione di Claudia che, grazie alla donazione della famiglia, entreranno a far parte delle raccolte del Museo del Novecento. Le 15 opere donate appartengono ad alcuni degli artisti più significativi del secondo dopoguerra, come Vincenzo Agnetti, Pier Paolo Calzolari, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Giulio Paolini, Gilberto Zorio.
Inoltre, verrà esposta una selezione di materiali provenienti dai documenti dell’archivio storico della galleria Gian Ferrari che Claudia ha destinato con un legato testamentario agli Archivi del Novecento e una serie di capi d’abbigliamento della gallerista donati dalla stessa al Museo della Moda – Palazzo Morando.
La mostra proseguirà con una sala dedicata agli artisti attivi tra le due guerre - Arturo Martini, Filippo De Pisis, Giorgio Morandi, Cagnaccio di San Pietro, Fausto Pirandello, Mario Sironi - a cui Claudia Gian Ferrari ha dedicato una vita di studi, pubblicazioni e esposizioni.
Infine, due degli artisti contemporanei più vicini alla gallerista, Luigi Ontani e Claudio Parmiggiani, hanno contribuito ad allestire due piccole sale monografiche di particolare intensità.
Il suggestivo allestimento realizzato da Daniel Libeskind è stato progettato per valorizzare al meglio le opere e le sezioni espositive.
Bastano al massimo sei step per visualizzare il codice dell’apparecchio segnaletico che fa al caso vostro.
Zumtobel offre una vasta scelta di apparecchi per la segnaletica di emergenza. Variano non solo le misure e i tipi di protezione ma anche i fissaggi, i pittogrammi e i sistemi di alimentazione.
Per orientarsi rapidamente in tutta questa scelta e trovare subito l’articolo giusto con relativi accessori di montaggio, da oggi si può ricorrere a un configuratore online già disponibile su: » http://www.zumtobel.com/onlitewebapp. Qui bastano al massimo sei step per visualizzare il codice dell’apparecchio segnaletico che fa al caso vostro.
Accesso anche dalla telefonia mobile
Il configuratore online si apre con tutti i comuni browser e funziona anche con la telefonia mobile come smartphones e tablets. Vengono assistiti sia apparecchi iOS (iPad, iPhone) che Android.
La configurazione eseguita si può comodamente inviare per e-mail. Basta quindi un clic per avere a disposizione schede tecniche, dati fotometrici, schizzi, disegni CAD, istruzioni e video di montaggio.
Il configuratore consiglia automaticamente l’apparecchio più indicato, con il corretto tipo di alimentazione e pittogramma per il rispettivo paese.
Grazie all’accensione immediata dei LED, che non risente della frequenza delle accensioni stesse, questo tipo di programmazione non presenta alcuna problematica. Per ogni corridoio vengono installati 420 W nella soluzione convenzionale, 187 W in quella a LED. Ciò comporta una riduzione della potenza impegnata del 56%, e questo per illuminamenti identici. In relazione alla gestione dell’illuminazione e ai tempi di servizio più brevi, risulta alla fine una riduzione del consumo energetico misurata all’81%!
L’apparecchio » SLOTLIGHT II con allestimento a LED, efficiente dal punto di vista energetico, è stato introdotto in primavera come prodotto standard.
» Clicca qui per scaricare lo studio in formato PDF (374 KB).
E' stato un'innaugurazione inusuale e divertente, quella che ha caratterizzato il nuovo suoer coop di Novoli, tanto da scatenare il tam tam della rete con un video davvero trascinante e coinvolgente, da catturareperfino l'interesse delle satmpa internazionale, tramite l'Huffington Post.
Ecco il link al video http://www.youtube.com/watch?v=Ci_NtvvbDmk
Scaricate le brochure delle soluzioni proposte nella sezione Download.
Per farle capire in modo concreto cosa intendiamo per qualità accessibile, vi invitiamo a scaricare nella sezione download le nuove brochure “Luce per la casa e il giardino” di BEGA e “Luce per la casa” di LIMBURG: siamo convinti, infatti, che leggendole potrà trovare tante conferme sulla qualità ed efficienza delle soluzioni proposte, così come sull’eleganza e raffinatezza dei prodotti.
Zumtobel, inoltre, mette a disposizione del mercato un Field Marketing Manager che permettera ai clienti interessati di poter toccare con mano i prodotti oggetto di questa campagna. Per ricevere una visita dimostrativa sulle soluzioni di suo interesse, vi invitiamo a contattare Marco Cariati (E-mail [email protected] Cell. +39 348 8882405).
Chiarire dei dubbi e vivere i prodotti è il nostro modo per trasmettere al mercato fiducia e professionalità.
Zumtobel. La luce.
Il “red dot design award” è uno dei premi di design più prestigiosi in assoluto. Viene assegnato per tre categorie. Quest’anno si sono candidati al “red dot” 1.800 produttori e designer, provenienti da 58 paesi, con un totale di 4.515 prodotti.
LED- serie di faretti IYON
Nei faretti Iyon le due prerogative che colpiscono a prima vista sono la modernissima tecnologia LED e la raffinatezza del design, firmato dallo studio Delugan Meissl Associated Architects. Alla morbida eleganza delle forme si accompagna un’estrema funzionalità. L’esclusivo sistema di lenti e riflettori rende possibili accenti brillanti con diversi angoli di emissione.
File continue LED TECTON
Il sistema di file continue Tecton di Zumtobel offre ad architetti e progettisti uno strumento con cui realizzare facilmente un impianto unitario per le funzioni illuminotecniche più svariate. Design: Billings Jackson Design.
I prodotti vincitori saranno esposti dal 3 al 29 luglio 2012 in una mostra speciale nel museo red dot design di Essen.
La brillantezza, la trasparenza e la raffinatezza del cristallo si combinano per la prima volta al design high-tech dell’elemento ascensore. Nasce l’esclusivo DomusLift MADE WITH SWAROVSKI ELEMENTS E ZUMTOBEL MICROTOOLS, ideato dall'arch. Arianna Callocchia.
SWAROVSKI ELEMENTS, marchio premium che contraddistingue i più raffinati elementi in cristallo Swarovski, caratterizza le superfici interne dell’elevatore personale “gioiello” di IGV Group con un prezioso fregio di oltre 100.000 cristalli, che attraversa la cabina e raggiunge il celino. La decorazione della cabina è incorniciata dalla sua struttura, interamente realizzata in acciaio nero a specchio per esaltare la lucentezza degli SWAROVSKI ELEMENTS.
Il progetto, ideato e firmato dal noto architetto romano Arianna Callocchia, presenta con un design sobrio ed elegante un raffinato mix tra acciaio, vetro e cristalli SWAROVSKI ELEMENTS.
Un ascensore concepito come un gioiello personale, e che proprio come un gioiello necessita di una luce particolare. Una bellezza enfatizzata dal gioco di riflessi e luci del sistema di illuminazione modulare a LED MICROTOOLS studiato da ZUMTOBEL per sottolineare ogni prezioso dettaglio.
La gigantesca scultura alta tre metri è fatta di 400 tubi acrilici trasparenti, provvisti di LED, in cui si riflettono le luci circostanti. Il cuore racchiuso da questo cubo di elementi pulsa in un intenso bagliore e sembra vivere di vita propria.
Materiale fotografico © David Sundberg/Esto