Zumtobel. La luce.
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A seguire presso la sede di Palazzo Fava – palazzo delle esposizioni, in via Manzoni 2 verrà inaugurata la mostra “AUSTRIA | architettura e design” divisa in tre sezioni espositive:
La prima sezione dal titolo “Architettura in Austria - Dialogo tra storia e contemporaneità”, ideata e curata dall’architetto Arianna Callocchia; la seconda “Confession of Design - L’Austria al Fuori Salone del Mobile Milano 2014” è una mostra fotografica curata di VASKU & KLUG, Michael Vasku e Andreas Klug, Reanne Leuning, ADVANTAGE AUSTRIA Vienna con foto di Eugénie Berger; la terza sezione “Austria/Bologna - Passaggi del moderno” è a cura della Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Bologna.
A conclusione della giornata inaugurale, ADVANTAGE AUSTRIA offrirà un cocktail di benvenuto a tutti i partecipanti.
AUSTRIA|architettura e design
lunedì, 27 ottobre 2014
ore 17.00
San Giorgio in Poggiale, via Nazario Sauro, 20/2
Presentazione
ore 19.30
Palazzo Fava - Palazzo delle esposizioni, via Alessandro Manzoni, 2
Apertura mostra
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 23 novembre 2014.
martedì-domenica 10:00 – 19:00
INFO:
email: [email protected] - tel.: 051.199.36.305
Ente promotore
Ordine degli Architetti P.P.C. di Bologna
Con la collaborazione di
Genus Bononiae. Musei nella Città e Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna ADVANTAGE AUSTRIA AUSTRIA TURISMO promo_legno
Con il patrocinio di Consolato Generale d’Austria Milano Ordine Federale Austriaco di Architetti e Ingegneri CNAPPC - Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia-Romagna
Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, Dipartimento di Architettura
Comune di Bologna
IBC – Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali – Regione Emilia-Romagna
Con il contributo di
Zumtobel Illuminazione
A cura di
Arianna Callocchia, architetto, Roma (www.studiocallocchia.it)
In collaborazione con
Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Bologna
CREDITS delle tre sezioni espositive dell’iniziativa “AUSTRIA | architettura e design”
Architettura in Austria. Dialogo tra storia e contemporaneità Mostra a cura dell’architetto Arianna Callocchia Ente promotore Ordine Architetti PPC Provincia di Catania e Fondazione Ordine Architetti PPC Provincia di Catania
Confession of Design. L’Austria al Fuori Salone del Mobile Milano 2014
A cura di VASKU & KLUG, Michael Vasku e Andreas Klug
Reanne Leuning, ADVANTAGE AUSTRIA Vienna
Foto di Eugénie Berger
Austria/Bologna. Passaggi del moderno
a cura della Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Bologna
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Come ogni anno la cerimonia di premiazione si svolgerà il 10 dicembre. Zumtobel si congratula vivamente con i vincitori!
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Il Gruppo Zumtobel sarà presente con i prodotti disegnati dall'arch. bolognese, il faretto SOLAR e l'apparecchio ad uso industriale SCUBA.
Nel comunicato stampa allegato i dettagli dell'evento.
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“Non c’è ancora nessuno che abbia individuato la luce come fattore cruciale del marketing, e io invece intravedo un potenziale enorme,” dichiara il dott. Hans-Georg Häusel del Gruppe Nymphenburg. Insieme a Nicole Schweitzer ci parla in sei video dello studio Limbic® Lighting condotto da Zumtobel insieme al Gruppe Nymphenburg.
I risultati di questo studio tornano utili a sviluppare concezioni illuminotecniche per gli ambienti di vendita, tali da sfruttare quei potenziali citati dal dottor Häusel presentando i prodotti in modo ideale, mettendo a proprio agio i clienti e spingendoli a soffermarsi più a lungo.
» Scoprite qui cosa dicono gli esperti del Gruppe Nymphenburg sul tema Limbic® Lighting
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Foto: Anders Sune Berg, Louisiana Museum of Modern Art, Humlebæk
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Le tre regole cui attenersi sono:
1) La luce artificiale dovrebbe seguire l’andamento della luce naturale e integrarla.
2) Disporre di comandi che permettano di modificare manualmente le condizioni di
luce è un aspetto importante di un impianto ben riuscito. Il solo fatto che la luce
influenzi le funzioni fisiologiche basta a giustificare l’utilità di comandi individuali.
3) In fase progettuale occorre ponderare con equilibrio gli effetti emotivi e biologici
della luce. Per esempio: una luce di forte colorazione azzurra, attivata nel momento
giusto e nella giusta quantità, aiuta ad attivare le funzioni biologiche. Per contro però
un livello di Kelvin molto elevato può dare fastidio o essere giudicato sgradevole,
compatibilmente con le preferenze personali, con le condizioni atmosferiche o con il
tipo di attività che si sta svolgendo.
Fondamenti
Le cellule gangliari della retina contengono una proteina sensibile alla luce, la melanopsina: è questo fotopigmento a fungere da tramite per l’effetto della luce non visivo ma biologico. Tali cellule sono ampiamente distribuite nella parte inferiore della retina e reagiscono con estrema sensibilità alla lunghezza spettrale intorno ai 490 nm (verde-blu). È per questo motivo che gli esperti considerano la luce azzurra sinonimo di efficacia biologica. Molte distribuzioni spettrali dei LED si prestano indubbiamente ad essere argomentate con successo sotto questo profilo. Spesso però si trascurano altri parametri importanti: ad esempio gli illuminamenti verticali sugli occhi, oppure le luminanze estese che agiscono frontalmente dall’alto (altri parametri sono elencati nella tabella).
Estratto DIN SPEC 67600:2013-04
L’efficacia biologica della luce è aumentata da: | L’efficacia biologica della luce è diminuita da: |
Maggiore intensità di esposizione | Minore intensità di esposizione |
Maggior durata di esposizione | Minor durata di esposizione |
Maggior percentuale di luce azzurra | Minor percentuale di luce azzurra |
Luce estesa | Luce puntiforme |
Cambiamenti dinamici | Luce costante |
Minore intensità di esposizione prima dell’esposizione considerata* | |
La luce di mattina è la più efficace nel sincronizzare l’orologio interno | La luce di pomeriggio ha un effetto più scarso sull’orologio interno |
* Le persone che con gli occhi si sono adattate a lungo al buio prima di essere esposte alla luce, mostrano reazioni più forti e una maggior sensibilità |
Soluzioni illuminotecniche per persone anziane
La probabilità di soggiornare in ospedale o vivere in una casa di riposo cresce con l’età. Gli impedimenti fisici ed anche il poco tempo del personale fanno sì che all’aria aperta ci si vada poco. Questo però può avere effetti devastanti, soprattutto perché è proprio in età avanzata che cambia il sistema circadiano e che di conseguenza si ha bisogno di una dose maggiore di luce. Le soluzioni illuminotecniche che hanno un effetto sulla melatonina aiutano a migliorare il sonno, e pertanto migliorano anche lo stato mentale e quello emotivo.
Il procedere dell’età procura anche un offuscamento del cristallino, cosa che ostacola l’effetto biologico della luce in quanto alla retina ne arriva di meno. A risentirne è soprattutto è la lunghezza spettrale del verde-blu, quella più efficace sulla melatonina: dato che viene filtrata dal cristallino diventato giallastro, l’orologio interno perde progressivamente il suo equilibrio. La stessa secrezione ormonale, come appunto la melatonina che viene prodotta di notte, non funziona più come nei giovani.
Con l’età aumentano poi le patologie da demenza. Queste comportano una forte desincronizzazione e conseguenti fasi di attività notturna. Quasi sempre gli stessi famigliari non riescono più a dormire, con il risultato che prima o poi rinunciano a tenere l’anziano in casa e decidono di trasferirlo in una casa di riposo. Trascorrere più tempo possibile all’aria aperta e disporre di una buona illuminazione in casa sono entrambi accorgimenti che possono avere effetti più che positivi e far sì che l’anziano rimanga più a lungo a vivere nel suo ambiente familiare.
Nemmeno nel caso di anziani non autosufficienti bisogna trascurare l’importanza di un approccio globale. Il sistema visivo è aiutato dagli illuminamenti più intensi proprio perché le capacità visive si sono ridotte e perché con l’età aumentano le patologie oculistiche più gravi. Sotto il profilo emotivo invece, nelle patologie da demenza un aspetto molto importante è quello delle paure. Compaiono illusioni ottiche che fanno vedere ad esempio presunti intrusi, cosa che si può efficacemente ridurre evitando riflessi o rendendo più morbide le ombre.
Applicazioni negli ospedali
L’architettura di un ospedale va primariamente concepita per far sì che anche in un ambiente sconosciuto le persone riescano a seguire il loro ritmo di vita naturale. Le finestre di grandi dimensioni sono vitali. E solo dove la luce diurna non entra in sufficiente quantità subentrano gli impianti d’illuminazione artificiale. Per quanto riguarda le camere di degenza, un’unità di alimentazione come SINUS è in grado di seguire le necessità sia dei pazienti che del personale. La tecnologia Tunable White (regolazione della temperatura di colore e della quantità di luce) rappresenta lo strumento più adeguato per indurre effetti biologici atti a sincronizzare i processi di attività e di riposo. Un opportuno sistema di gestione è in grado di dosare la luce artificiale seguendo le variazioni di quella naturale. Può anche simulare l’alba, in modo che i pazienti si sveglino con la luce in maniera morbida. Basta già questo tipo di approccio per influenzare positivamente il sonno e ripromettersi un miglioramento dello stato emotivo (parola chiave: Dawn Simulation).
Per ragioni di ordine emotivo occorre prudenza nel fare uso di luce fortemente azzurra: questo tipo di spettro, infatti, tende a far apparire più pallida la carnagione, cosa problematica soprattutto per le persone malate e per chi comunica con loro.
Un’illuminazione ad efficacia biologica serve poi a dare sostegno a medici e infermieri al lavoro, soprattutto di notte. I rischi per la salute del lavoro notturno sono noti. Occorre trattare con estrema sensibilità il sistema circadiano e i suoi processi ormonali molto complessi. Il rendimento e la concentrazione possono essere favoriti inibendo la secrezione di melatonina, l’ormone “del sonno”. Tuttavia tale accorgimento non deve diventare una rigida direttiva tecnologica. Al personale torna molto più utile avere la libertà di aumentare personalmente la dose di luce o viceversa di ridurla e spegnerla: questo vale per le sale reparto, per i corridoi, per le aree di preparazione alle sale operatorie. Nell’ospedale Karolinska di Huddinge (in Svezia), dove è stato installato un impianto di questo tipo, il personale riesce a riposare meglio e di conseguenza ad essere più concentrato e attivo nel lavoro.
Applicazioni nelle case di riposo
Analogamente a quanto si fa con la luce nelle abitazioni, vale la pena seguire alcune regole scegliendo l’illuminazione delle camere da letto, delle zone di soggiorno o dei bagni. Per esempio: di sera la quantità di luce dovrebbe essere ridotta e di colorazione rossiccia, vale a dire con poco effetto sulla secrezione di melatonina che non va disturbata. Di giorno invece occorre che ad avere un’efficacia biologica sia soprattutto la luce naturale proveniente dalle finestre, oppure la possibilità di uscire all’aria aperta. Se la luce naturale manca, si può sopperire con una aggiunta di illuminazione artificiale. A tale scopo vi sono prodotti che possiedono i requisiti ideali: come i programmi di Zumtobel ONDARIA o LUCE MORBIDA V, in tecnologia Tunable White, abbinati a sistemi di gestione della luce. È stato dimostrato che impianti di questo tipo, installati soprattutto nelle zone di soggiorno e relativi corridoi, hanno effetti decisamente positivi sulla qualità di vita degli anziani residenti in case di riposo. Si è visto che in seguito all’esposizione a una luce con efficacia biologica è aumentata la loro partecipazione alle attività sociali, comunicano di più, dormono meglio e hanno bisogno di meno farmaci. Tutto questo contribuisce a migliorare la qualità di vita (» studio St. Katharina, Vienna).
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Una sfida continua negli ospedali è la disponibilità limitata di spazi. Da un lato bisogna disporre di un’infrastruttura adeguata ad ogni emergenza (per esempio in caso di epidemie) con uno spazio sufficiente, dall’altro bisogna cercare di contenere il più possibile i costi correnti. Anche sotto questo profilo le soluzioni intelligenti di luce e alimentazione possono dare un contributo sostanziale.
Un personale qualificato e motivato è un’esigenza indispensabile. I pazienti scelgono la struttura dove ritengono di ricevere le cure migliori. Con le nostre soluzioni illuminotecniche d’alto livello siamo in grado di incrementare il benessere dei pazienti offrendo un’atmosfera accogliente e benefica. Senza contare gli effetti positivi su impegno e motivazione dei medici e degli infermieri.
Desiderate convincervi di persona delle qualità delle soluzioni illuminotecniche Zumtobel per gli ambienti di salute e cura? Venite a trovarci alla Exposanità, dal 21 al 24 maggio 2014.
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Nell’ambito dell’esposizione di design, verrà inoltre riservato uno spazio per la presentazione del padiglione con il quale l’Austria presenzierà a EXPO 2015. Il team breathe.austria, incaricato della sua realizzazione, ha basato il concetto sul mezzo primario di sostentamento, l’aria, e in linea con lo slogan di EXPO “Energia per la vita” ha ideato un padiglione di ampio respiro, con un’atmosfera che ricordi quella tipica dei fitti boschi austriaci.
Altre impressioni e articoli sulla presenza di Zumtobel in fiera si trovano nel nostro blog lightlive digitando #lb14:
» http://www.lightlive.com
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» Cliccate qui per visualizzare foto e informazioni sul progetto.
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Dai risultati dello studio si sono potuti ricavare tre profili, con caratteristiche ben distinte, cui far corrispondere un progetto illuminotecnico differenziato. I dati ottenuti evidenziano infatti che è possibile rivolgersi in modo ideale ad ogni singolo gruppo.
» Scoprite di più sullo studio e sui suoi risultati
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CRAFT, degno vincitore
Flussi luminosi fino a 28.000 Lumen per un’illuminazione industriale dai massimi risultati: CRAFT guida la luce con precisione in virtù di un’innovativa tecnologia di lenti che generano un fascio di luce stretto o quadrato. Le emissioni degli apparecchi allineati non si sovrappongono, facendo guadagnare efficienza e uniformità ad ogni impianto. Il risultato è che servono meno apparecchi e i costi d’investimento si riducono.
CRAFT è previsto in temperatura di colore neutra (4.000 K/CRI Ra 80/88 lm/W) oppure diurna (6.500 K/CRI Ra 70/100 lm/W). Di fatto riesce ad affrontare ogni problematica illuminotecnica, che si tratti di magazzini, capannoni o fabbriche. Altri pregi di CRAFT sono la scarsa necessità di manutenzione e il dimming DALI predisposto come standard. L’apparecchio è quindi pronto per essere allacciato a un sistema di gestione e per garantire il massimo risparmio di energia e CO2.
» Scoprite di più su CRAFT
Riguardo al concorso
Al concorso “Design Plus powered by light+building”, indetto dalla Fiera di Francoforte, si sono candidate 145 ditte con un totale di 238 prodotti. Ne sono stati premiati complessivamente 36.
Il concorso “Design Plus powered by light+building” è rappresentativo dei contenuti d’innovazione portati in fiera dagli espositori. Alla light+building i prodotti premiati saranno in mostra nella hall 1.1 stand E51 per la durata della fiera, dal 30.03 al 04.04.2014. Lo stand di Zumtobel si trova invece nella hall 2.0, stand B30+B31.
Per saperne di più sulla presenza in fiera di Zumtobel consultate
» http://www.zumtobel.com/lightbuilding2014
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Luce&Architettura: l'esperienza di Zumtobel a Milano. Sabato 15 febbraio 2014
Organizzazione tecnica: ProViaggiArchitettura
Organizzazione culturale: AREA - rivista di architettura e arti del progetto
Città visitate: Milano
Giornata riservata agli iscritti dell'Ordine Professionale degli Architetti della Provincia di Milano.
Vista la limitata disponibilità di posti è necessario confermare la propria presenza effettuando la prenotazione sul sito
La partecipazione è garantita ai primi 50 iscritti. Iscrizioni al sito
Partenza: il 15-02-2014 da Milano, Stazione Centrale di Milano, alle ore 9:00.
Rientro: il 15-02-2014 da Milano, Stazione Centrale di Milano, alle ore 18:30.
Crediti formativi
Per questa iniziativa è stata avanzata al CNAPPC richiesta di riconoscimento di crediti formativi professionali (conformemente a quanto previsto dal Regolamento per l’aggiornamento della competenza professionale pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 17 del 15.09.13). Si è in attesa di conferma.
Programma:
ore 09.00 Ritrovo alla Stazione Centrale di Milano
ore 09.30 Visita alle residenze del City Life di Daniel Libeskind (accompagnati da un membro dello Studio Libeskind).
ore 11.30 Visita Showroom della Zumtobel e Light Lunch
ore 14.00 Visita al Museo del Duomo, Canali Associati (accompagnati da un membro dello studio Canali).
ore 16.00 Visita al Museo del 900, Italo Rota.
ore 18.30 Rientro alla Stazione Centrale di Milano
» Vai alla relazione sul progetto e al video
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Faretto LED ARCOS Xpert
David Chipperfield ha firmato ARCOS, un programma di apparecchi sobri e puristi nel linguaggio, studiati per due uniche finalità: illuminare le opere d’arte nel migliore dei modi e farle vivere in maniera autentica. Il nuovo faretto LED ARCOS Xpert possiede tutte le qualità di una moderna illuminazione d’accento nei musei e rende giustizia ad ogni necessità conservativa.
Design: David Chipperfield
» http://www.zumtobel.it/arcos
Downlight LED DIAMO
L’apparecchio DIAMO piace per la sua straordinaria qualità ma anche per il design minimalista ed elegante. Sviluppato in collaborazione con il laboratorio Bartenbach, DIAMO vanta uno stile intramontabile e una luce di qualità brillante.
» http://www.zumtobel.it/diamo
Apparecchio industriale LED CRAFT
Ricorrendo solo a materiali di prima qualità, a metodi produttivi d’alto livello (pressofusione di alluminio) e a un design brevettato per dissipare il calore analogamente all’effetto di un camino, Zumtobel è riuscita a mettere a punto un apparecchio LED per l’industria con una qualità e una robustezza mai vista sino ad oggi.
Design: Arup/Stephen Philips
» http://www.zumtobel.it/craft
LIGHT FIELDS evolution, apparecchi LED da incasso, plafone, sospensione, parete e piantane
I diodi luminosi inseriti nel nuovo LIGHT FIELDS evolution hanno permesso di rivoluzionarne il design. Con uno spessore di soli 28 mm quest’apparecchio assicura agli uffici un’illuminazione d’alto livello.
Design: Sottsass Associati
» http://www.zumtobel.it/lightfields
Apparecchio a sospensione LED LINCOR
Uno stile agile e minimalista che segue lo spirito dei tempi. LINCOR è un apparecchio che misura 6 per 6 cm di sezione, un asse ideale per attraversare gli uffici. Il design sottolinea efficacemente le idee architettoniche e infatti si inserisce senza fatica in ogni tipo di ambiente.
» http://www.zumtobel.it/lincor
Complessivamente si sono candidati al premio 2.046 partecipanti di 55 paesi, con un totale di 4.615 contributi. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 28 febbraio nel centro BMW a Monaco.
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